Ogni anno organizziamo una missione di una settimana dedicata a volontari che sostengono i nostri progetti, o a chi può essere interessato a sostenerli in futuro. Visitiamo l’ospedale di Sokponta, i villaggi limitrofi nei quali siamo attivi con Cooperativa Minerva nei progetti contro la malnutrizione. Quest’anno, a fine maggio, è venuto con noi anche Andrea: ecco la sua testimonianza, di ritorno dalla missione in Benin.
Pubblichiamo la lettera di Andrea
Pino ti ringrazio tanto, tanto, tanto per questa magnifica esperienza prima di tutto.
Questo viaggio in Africa è stato un’esperienza unica e indimenticabile che mi ha dato molte opportunità di apprendimento.
Non solo mi sono immerso in una cultura diversa, ma ho anche imparato preziose lezioni di vita.
L’Africa è la culla dell’umanità e ha una storia affascinante che può insegnare molto sulla diversità culturale e l’eredità del continente.
Ho visto con i miei occhi tutto ciò che é rimasto invariato negli anni per quanto riguarda le tradizioni.
L’Abbraccio sta facendo un lavoro eccellente per aiutare la popolazione dell’Africa centro occidentale e non solo del Benin; a partire dall’ospedale, per passare alla scuola e altre attività umanitarie tra cui l’azienda agricola.
Questa esperienza mi ha aiutato a sviluppare una maggiore comprensione verso le diverse culture ed é fondamentale per il dialogo interculturale, cosa di vitale importanza per il pianeta.
Questo viaggio in Africa mi ha dato l’opportunità di incontrare persone straordinarie.
Gli africani sono noti per la loro calda ospitalità e la loro gioia di vivere, nonostante le difficoltà.
Interagire con loro mi ha insegnato l’importanza di essere grato per ciò che si ha e di trovare la felicità nelle piccole cose.
Grazie a questa esperienza di volontariato ho acquisito una preziosa lezione di vita che rimarrà con me per sempre.
In conclusione, ringrazio ancora a te e i compagni per avermi fatto partecipare alla missione.
Grazie, grazie, grazie!
Andrea