22 marzo – 7 aprile 2025
Tra il 22 marzo e il 7 aprile 2025, l’obiettivo dell’équipe partita per il Bénin è stato quello di rafforzare le attività sanitarie, educative e comunitarie già avviate negli anni scorsi. La squadra, composta da professionisti volontari, ha lavorato in sinergia con partner locali nella regione delle Colline, toccando temi cruciali come la salute sul lavoro, la disabilità, la salute scolastica e la prevenzione ginecologica.
Progetto disabilità
Uno dei focus principali della missione è stata l’implementazione concreta del lavoro avviato a novembre con le famiglie dei bambini con disabilità. L’attività di sensibilizzazione si è svolta nei tre centri di Ouissi, Glazoué e Sokponta, riscuotendo una risposta così alta – 70 famiglie – da rendere necessari nuovi incontri per le valutazioni individuali.
A Sokponta, il progetto ha visto anche il coinvolgimento delle autorità locali e del Re Oba Oke Ishagbalou, favorendo un’ampia mobilitazione e una partecipazione significativa da parte della comunità.
Formazione su salute e sicurezza sul lavoro
In linea con le nuove disposizioni governative, sono stati effettuati sopralluoghi e sessioni formative all’interno dell’ospedale, incentrate sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro (SSLL).
Cinque incontri sono stati dedicati alla formazione di base, coinvolgendo circa 50 lavoratori, mentre un sesto modulo ha formato alcuni partecipanti come futuri formatori, per garantire continuità e migliorare la comunicazione interna.
Un settimo incontro, nato da una richiesta diretta dal territorio, ha coinvolto gli operatori di APPHADA, attivi nella raccolta dei rifiuti. Un segnale importante di collaborazione dal basso, dal momento che questa cooperativa è patrocinata dal Re e da Suor Valdelucia, entrambe figure importanti del territorio.
Salute ginecologica e dépistage
Sul piano clinico, la ginecologa dell’ospedale, insieme a due specialisti volontari, ha guidato una campagna di dépistage per tumore al collo dell’utero e al seno, coinvolgendo oltre 100 donne.
Durante le attività, è stata avviata una formazione pratica sull’utilizzo del colposcopio, come strumento diagnostico e di crescita professionale per il personale locale.
Sono inoltre state offerte consulenze specialistiche per l’infertilità, rafforzando l’offerta ambulatoriale del centro.
Salute e rinforzo scolastico
Nel settore educativo, sono stati organizzati incontri con i direttori dei College (CEG) per monitorare i progetti attivi, legati alla salute scolastica, al rinforzo educativo e alla riduzione della dispersione per abbandono.
Parallelamente, è proseguita l’attività di medicina scolastica presso le scuole primarie (EPP) di Akouegba e Sokponta, con controlli generali e somministrazione di profilassi antiparassitaria – 550 bambini.
Oltre a fornire un quadro utile sullo stato di salute degli alunni, questi dati permettono di valutare l’impatto di progetti mirati, come ad esempio quello della mensa scolastica ad Akouegba.
Un ringraziamento sincero a chi ha partecipato e sostenuto questa missione: i volontari, il personale locale, i referenti dei progetti e le comunità che ci hanno accolti.